Roberto Vedovotto, amministratore delegato di Safilo Group, con l'approdo in Borsa della società di occhiali di lusso, avvenuta il 9 dicembre 2005, ha sottoscritto metà delle stock option a 2,532 euro e le ha vendute al prezzo di collocamento, 4,9 euro, prima del declino del titolo (ieri -1 % a 4,381, il 10,6% sotto il collocamento). Vedovotto ha realizzato così una plusvalenza di 671mila euro (tassata al 12,5%), che si somma allo stipendio 2005, 1,875 milioni lordi. Nello stesso esercizio il presidente, Vittorio Tabacchi, ha percepito 2,1 milioni lordi, il vicepresidente Giannino Lorenzon 1,17 milioni, il consigliere Massimiliano Tabacchi 423mila euro (+76% sul 2004).
La sorpresa è che in occasione della quotazione è stato riconosciuto a Vedovotto un premio di 8,545 milioni «legato all'incremento di valore acquisito dal gruppo nel periodo 2003-2005». Vedovotto balza così a 10,42 milioni lordi di compenso (escluse le stock option) e va al quarto posto nella graduatoria degli stipendi dei dirigenti italiani nel 2005.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 3/05/06 a cura di Pambianconews