Dopo un decennio di risultati economici deludenti, la societá fondata oltre cento anni fa da James Cash Penney, oggi terzo grande magazzino americano in ordine d'importanza, si appresta al rilancio. Per questo ha deciso di mettere al proprio servizio la tecnologia e le nuove tecniche di marketing e comunicazione: che consistono in 100 chilometri di cavi e oltre 2.700 metri quadrati di pannelli luminosi. Un'attrezzatura che neanche a Time Square passa inosservata.
"Il 50% degli americani ha una percezione antiquata di J.C. Penney", ha dichiarato Mike Boylson, responsabile di marketing e di vendite della societá. L'azienda é corsa quindi ai ripari, prendendo in affitto 1.400 metri quadrati nei primi tre piani dell'edificio triangolare al numero 1 di Times Square. Il palazzo da complessivi 22 piani, é stato ricoperto da insegne commerciali e cartelloni pubblicitari enormi e accattivanti.
Lo spazio, allestito in appena dieci giorni, gioca con la luce, le pareti verniciate e i manifesti di Andy Warhol illuminati da tonalitá di rosso in atmosfera da museo. All'interno, é stata posta in esposizione la merce più esclusiva di J.C. Penney. I clienti possono guardare i messaggi pubblicitari sullo schermo TV al plasma, provare videogames, scaricare musica e ordinare i prodotti Penney in ciascuno dei 22 chioschi dell'area internet. "É come entrare e camminare in un enorme annuncio pubblicitario", ha commentato Michael Cape, vice presidente della divisione marketing. "D'ora in avanti, quando i clienti poseranno lo sguardo sui nostri negozi, resteranno senza fiato".
A cura di Pambianconews