Le scarpe di Diadora nel mirino dei gruppi americani e dei fondi di «turnaround». Secondo indiscrezioni sarebbe in corso in queste settimane una trattativa, anche se in fase iniziale, con un gruppo calzaturiero statunitense che avrebbe contattato gli azionisti. Su un altro fronte, sarebbe invece in fase avanzata la cessione della divisione scarpe di sicurezza con il marchio Utility. Colloqui che tuttavia sono stati categoricamente smentiti dalla società, la quale sostiene che il gruppo sta proseguendo senza altre cessioni nella ristrutturazione.
L'unica vendita ufficiale annunciata, per ora, è stata quella degli zainetti Invicta. Proprio oggi è previsto un consiglio di amministrazione che potrebbe valutare, tra le altre cose, la definizione del contratto di Invicta, per la vendita della quale è stata data un'esclusiva al gruppo Seven.
II gruppo, che era stato riportato all'utile nel 2002 da Massimo Barzaghi, è stato colpito dalla crisi dei consumi: Diadora-Invicta Spa secondo l'ultimo bilancio disponibile sul Cerved (a fine 2004) fattura 133 milioni di euro e ne perde 16.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 9/02/06 a cura di Pambianconews