Con un passato in pubblicità, Laura Gervasoni è diventata direttore generale di Patek Philippe Italia, azienda orologiaia nella quale è entrata in qualità di pr.
Esiste una «via femminile» al successo?
«Esistono virtù femminili che possono aiutare, come la disponibilità all'ascolto, la prontezza nel capire chi hai di fronte e come entrare in relazione: saper comunicare un messaggio chiaro, dare risposte precise e puntuali, è fondamentale. Poi ci sono capacità organizzative e gioco di squadra: da soli non si approda a nulla».
Quanto è ascoltata nelle riunioni della dirigenza la voce di una donna?
«Oggi di più. Vede l'orologio che porto? È mio, nel senso che l'ho difeso e sponsorizzato io. E l'azienda mi ha dato retta».
Estratto da Corriere della Sera del 25/11/05 a cura di Pambianconews