Caleffi, marchio nell'arredo tessile per la casa, si presenta al mercato con una storia che centra il target di Expandi, listino dove la matricola approderà il 9 novembre, dopo aver completato il collocamento in corso che chiude il 4 novembre.
CaIeffi è infatti la tipica azienda familiare italiana di medie dimensioni, che opera in un settore relativamente maturo e quindi con una certa stabilità di risultati, non ha eccesso di debiti, non utilizzerà i proventi dell'Ipo per rimborsarli, non è accornpagnata in Borsa da un finanziatore, sta vivendo un trapasso generazionale (il fondatore Camillo è scomparso da un paio d'anni), è piccola ma vuole crescere proponendosi come marchio deI made in Italy.
In sostanza si tratta di un'Ipo tranquilla che porterà sul mercato, nel caso di esercizio della green-shoe, il 38,8% del capitale con un'offerta per il momento contenuta in 12,26-14 milioni di euro, sulla base della forchetta indicativa di 2,8-3,2 euro per azione. Sulla stessa base la capitalizzazione di Caleffi si aggirerà tra i 35 e i 40 milioni di euro.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 28/10/05 a cura di Pambianconews