Continua il calo di vendite per il gruppo inglese Marks&Spencer, che ha registrato ieri la settima perdita consecutiva nei ricavi trimestrali. Nel primo trimestre di quest'anno (chiuso il 9 luglio) le vendite sono diminuite del 3,1%, con un tonfo del 22,3% dei tessuti per la casa e un -9,2% dell'abbigliamento.
La compagnia risente della concorrenza dalle catene a basso costo e fast-fashion e per rimanere competitiva ha dovuto tagliare sensibilmente i prezzi dell'abbigliamento. Tagli che avrebbero portato a una crescita dei volumi.
L'obiettivo del gruppo rimangono le vendite a prezzo pieno. Per questo M&S ha ritardato di 18 giorni l'avvio dei saldi estivi, che cominciano oggi con il 40% di scorte in meno rispetto allo scorso anno, il che significa una maggior quantità di prodotti venduti a prezzo pieno e dunque margini di guadagno più ampi.
Estratto da Fashionmagazine.it del 14/07/05 a cura di Pambianconews