Il recupero di redditività di Benetton si fa sempre più faticoso. I dati preliminari del bilancio 2004, presentati ieri alla comunità finanziaria, testimoniano le grandi difficoltà che sta vivendo il gruppo di Ponzano Veneto. E il profit warning sul 2005 lanciato dall'amministratore delegato, Silvano Cassano, non contribuisce certo al rilancio del marchio (ieri il titolo a perso il 2,08% a 9,303 euro).
Nel 2004 Benetton ha realizzato ricavi consolidati per 1.686 milioni (meno 9,3% rispetto al 2003); l'utile operativo ha raggiunto il 12,8% del giro d'affari (ossia 215 milioni con un calo del 7,3% rispetto al 2003), mentre l'utile netto (7,3% delle vendite) è salito del 13,8% a 123 milioni (ma sulla bottom line del 2003 avevano pesato le perdite della divisione sport che è stata poi ceduta).
I ricavi consolidati dovrebbero calare del 2-4% rispetto al 2004 e saranno compresi tra 1.620 e 1.650 milioni. In discesa anche i margini, con un risultato operativo non superiore a 165 milioni (10% delle vendite attese). Il piano industriale 2004-2007 formulato da Cassano a fine 2003 prevedeva invece per il 2004 1,8 miliardi di ricavi e 223 milioni di profitti netti; su queste basi il gruppo ipotizzava di arrivare al 2007 a un fatturato di 2,18 miliardi a fronte di 324 milioni di attivo.
Estratto da Finanza&Mercati del 5/03/05 a cura di Pambianconews