La Pomellato, per combattere il dilagante fenomeno della contraffazione dei propri prodotti, con l'assistenza dello Studio dell'avvocato Giuseppe Zanalda, si è rivolta alla Procura della Repubblica di Milano denunciando la violazione dell'art. 473 II° comma del codice penale.
Il Pubblico Ministero dott.ssa Dameno, titolare delle indagini, in accoglimento dell'istanza proposta dall'Avvocato Zanalda ha disposto il sequestro di tutti i gioielli costituenti contraffazione delle linee Nudo, Luna e Sassi di Pomellato.
L'operazione di Polizia Giudiziaria affidata ai Carabinieri è iniziata oggi con l'accesso presso la gioielleria Fazio, di Via Belfiore 3, situata nella commercialissima zona di Corso Vercelli, dove sono stati rinvenuti gioielli costituenti contraffazioni dei modelli Nudo, Luna e Sassi.
Le indagini ora iniziate nell'area milanese rischiano di estendersi in altre zone.