In occasione dell'inaugurazione del nuovo show-room a Milano, Pasquale Bruni anticipa il nuovo concept retail che caratterizzerà le boutique su scala mondiale. Con un fatturato in crescita del 20% e un utile prima delle tasse del 12%, la griffe di alta gioielleria si prepara a inaugurare una serie di nuovi progetti per arricchire da un lato la potenza produttiva e dall'altro un'immagine in continuo movimento.
«Il nuovo show-room», ha spiegato Marco Sgoifo, «è stato realizzato da David Chipperfield e rappresenta il primo step di un restyling che, via via, caratterizzerà tutti i punti vendita Pasquale Bruni. Così se la boutique di via Spiga verrà riadattata, lo spazio di New York previsto per il 2002 sarà realizzato seguendo questo progetto così speciale». Con una location in Madison avenue, l'universo Pasquale Bruni si prepara a riunire all'interno dello stesso building sia gli uffici della brand sia la boutique.
«Il nostro fatturato consolidato», ha continuato Sgoifo, «quest'anno è in crescita del 20% e ci porta a quota 85 miliardi di lire, una situazione positiva che per il momento non risente della crisi. Il prossimo anno sarà ricco di novità a partire dai lavori per la nuova realtà produttiva a Valenza fino al lancio di una nuova linea graficamente molto interessante», ha concluso, «e stiamo valutando anche la la possibilità di creare boutique in franchising».
sintesi dell'articolo di Barbara Rodeschini a cura di Pambianconews