Cambio di rotta per Linea Marche. L'azienda di Ancona, proprietaria dei marchi Vic Matié, Aketohn, Oxs e Paul may, ha infatti dato il via a un piano di riposizionamento dei quattro brand. Il primo segnale di svolta arriva dall'ufficio stile. Le collezioni per la prossima primavera/estate 2002 sono state infatti ideate da tre nuovi team di creativi, entrati a far parte dell'azienda marchigiana dallo scorso aprile.
«Abbiamo ridefinito le politiche di prodotto e di marchio», ha detto Renato Curzi, presidente e amministratore delegato di Linea Marche industria, «per ogni brand è stato identificato chiaramente il target di riferimento in modo tale da non avere dei sovrapposizionamenti tra le quattro linee. A maggio è stato inaugurato il nuovo centro creativo e commerciale a Serra de' Conti (Ancona). Per la nuova struttura, una vecchia fornace ristrutturata, sono stati spesi circa 8 miliardi di lire».
Per il progetto di restyling, l'azienda marchigiana ha deciso di incrementare gli investimenti indirizzati alla ricerca e sviluppo dei prodotti. I costi per r&d sono infatti saliti dal 3 al 5% del fatturato che nel 2000 si è aggirato attorno ai 70 miliardi di lire. Per il 2001 le vendite riconfermano i risultati raggiunti lo scorso anno, mentre il portafoglio ordini per l'estate prossima evidenzia un trend di crescita del 15-20%.
L'obiettivo di medio termine invece è di raddoppiare il turnover in tre anni. Il piano di riposizionamento riguarderà inoltre anche la catena distributiva. Attualmente Linea Marche è presente sul territorio nazionale con 18 flagship store in franchising. Per il rilancio dei quattro marchi aziendali il business plan prevede per il 2002 un investimento in pubblicità e comunicazione pari al 5-6% del fatturato. Tra gli obiettivi fissati per lo sviluppo dei brand rientra anche il potenziamento degli accessori che dovrebbero raggiungere nei prossimi tre anni il 10% dell'intero giro d'affari.
sintesi dell'articolo di Valentina Stramare a cura di Pambianconews