Dopo la forte crescita del 2000, con un fatturato che ha raggiunto i 776 miliardi di lire e una previsione di aumento del giro d'affari per questo esercizio superiore al 25%, Renzo Rosso, proprietario della Diesel, ha deciso un riassetto del gruppo.
Al centro dell'operazione la costituzione della holding finanziaria Gold- Rush, con sede in Lussemburgo, da dove controllerà tutte le attività del gruppo. Per le quali è prevista una ulteriore espansione: i 10 punti vendita con il marchio Diesel negli USA diventeranno 35 nel giro dei prossimi tre anni, e questo farà salire il fatturato americano che nel 2000 ha sfiorato i 60 milioni di dollari.
Anche nel Far East il business è consistente a partire dal Giappone dove la Diesel può contare su 21 negozi e un fatturato che arriva a 50 milioni di dollari.
Per sostenere i progetti di sviluppo della nuova realtà della Diesel in Lussemburgo, l'Unicredito ha appena concesso un finanziamento di 170 miliardi di lire.