Dal Lanificio Pecci di Prato nascono due aziende: una di filati per maglieria e un’altra di tessuti per l’abbigliamento.
Il nuovo piano industriale è stato presentato ai sindacati da Alberto Pecci e dal direttore Pierluigi Marrani nel corso di un incontro tenutosi presso l’Unione industriale pratese.
Per il lanificio è programmato un piano di investimenti per circa 10 miliardi di lire finalizzato a rilanciarne l’attività produttiva, tra l’altro con la creazione di una linea di tessuti donna, posizionata nel segmento medio alto, che si aggiunge alla tradizionale produzione di drapperia.
Confermato anche il passaggio di testimone a fine anno nel ruolo di direttore del lanificio: a Pierluigi Marrani succederà Filippo Busi .