Evitare lo svilimento del prodotto, questo l’obiettivo per la Incotex di Mira (Venezia). L’azienda, nata oltre 50 anni fa come produttrice di divise per gli eserciti inglese e francese e tute da lavoro per Sip e Enel , trasformata in leader europea nei pantaloni di fascia alta distribuiti con i marchi Incotex, Ermenegildo Zegna, Burberry e Façonnable, ha deciso di investire direttamente in uno stabilimento in Portogallo, dove la manodopera costa meno della metà rispetto a quella italiana.
Ma il Portogallo non è l’unico polo produttivo previsto dal piano industriale della Incotex, che chiuderà il 2001 con ricavi per 73 miliardi di lire e utili pre-imposte di 4,4 miliardi.
In Romania, infatti, dove il costo del lavoro è pari a un quarto di quello italiano, è in corso la trattativa per l’area, nel distretto di Timisoara, che potrebbe concludersi entro l’anno.