Gianluigi Facchini, amministratore delegato della FinPart, smentisce le voci di un suo possibile interesse verso il famoso marchio sportivo, controllato dalla Sopaf di Vender, Superga.
Dopo l'acquisizione della Cerutti, che ha trasformato la holding milanese in un minipolo del lusso, Facchini punta al consolidamento.
Le acquisizioni, se del caso, riguarderanno solo realtà minori, come il calzaturificio Andrea Pfister, entrato da poco nell'orbita di Finpart, o ancora la società Union, che con i marchi Coast, Weber&Ahaus è destinata a rinforzare l'area dello sportwear.
Qualcuno però esprime perplessità, resta in attesa del prossimo colpo,
visto che lo stratega Facchini nel giro di 5 anni ha rastrellato una decina di marchi tra moda e tessile per la casa arrivando a un fatturato di quasi 900 miliardi nel 2001.