Salgono in vetta i ricchi dello stile e al primo posto spicca Bernard Arnaud (Lvmh), seguito da Amancio Ortega (Zara) e dalla famiglia Benetton. Se il 2000 è stato l’anno dei nuovi ricchi di internet, il 2001 sembra segnato dall’ingresso della moda, e soprattutto della moda made in Italy.
Fra i nuovi ricchi, Giorgio Armani, Miuccia Prada, Paolo Bulgari, Achille Maramotti, di Max Mara, sono entrati a far parte della rosa delle 500 persone più ricche del mondo.
La classifica però non ha solo nomi della moda italiani: Patrick Gerard Hermes e Ralph Lauren. Poi ci sono imprenditori che gestiscono diversi gruppi che operano nel settore della grande distribuzione con forti radici nella moda, meno esclusiva ma più proficua di quella dei grandi stilisti.
Ora che il settore del lusso è diventato un “big business”, le grandi acquisizioni degli ultimi tempi hanno dato a Forbes qualche arma in più per stimare i patrimoni di questi signori delle passerelle, agevolato anche dalle acquisizioni che questi imprenditori hanno fatto in altre società.
Giorgio Armani, per esempio, ha una quota in Luxottica e ha recentemente comprato la partecipazione che ancora non possedeva di Simint.
Ma quanto sono ricchi i guru della moda? Primo fra tutti è Bernard Arnaud con un patrimonio di circa 10,7 miliardi di dollari che è alla guida del più grande gruppo del luxury, Louis Vuitton Moet Hennessy. Fra gli stilisti spicca Ralph Lauren con circa 2,3 miliardi di dollari seguito da Armani con 1,7 miliardi di dollari e da Miuccia Prada con 1,4 miliardi di dollari.