E’ la fine di un’epoca: la famiglia fondatrice della Laura Ashley ha deciso di rompere tutti i suoi rapporti con il gruppo britannico. Dopo una seria di transazioni, la famiglia Ashley dichiara di non possedere più alcun interesse per il gruppo, del quale possiede poco più che 100.000 azioni.
Laura e Bernard Ashley fondarono il gruppo nel 1953 portando la brand ad un rapido successo grazie ai suoi celebri motivi floreali.
L’azienda conobbe un rapido sviluppo negli anni 60 e 70, ma strategie sbagliate durante gli anni 90 lo condussero al declino. Nel 1998, il gruppo, infatti, annunciò perdite pari a circa 500 milioni di F. In seguito la Laura Ashley venne acquistata dal gruppo Malayan United Industries, che ad oggi possiede il controllo del 43% del capitale. Il 6% appartiene invece al gruppo giapponese Jusco e a Bonham Industries circa il 9%.
La ristrutturazione ha portato un’ondata positiva facendo registrare, lo scorso 27 gennaio, una chiusura d’esercizio per una cifra d’affari pari a 2,7 miliardi di F.