Trussardi riapre il palazzo milanese dove conta di fatturare 15-20 miliardi con bar, ristorante e shop.
Oltre 1000 persone hanno partecipato, ieri sera, alla festa organizzata per la riapertura del quartier generale di casa Trussardi. I lavori hanno comportato investimenti per circa 5 miliardi, ma le previsioni per il primo anno, dice Francesco Trussardi, indicano un giro di affari per circa 15-20 miliardi.
La politica di rilancio del marchio Trussardi, vede nella distribuzione un momento fondamentale. Monomarca e corner in multimarca verranno sviluppati sempre di più e la nuova frontiera è l'Estremo Oriente.
Anche l'assetto societario sta per essere cambiato con la semplificazione della struttura. Attualmente, infatti, la Finos, holding del gruppo che nel 2000 ha fatturato 400 miliardi di lire con un utile lordo di circa 35 miliardi, controlla due altre società, la Sosir e la Rotondi evolution, quotata alla Borsa di Milano e che ha chiuso il 2000 con ricavi per circa 120 miliardi.
La nuova struttura porterà certamente anche un nuovo amministratore delegato, dopo l'intenso turnover degli ultimi due anni.
Ma è dalla divisione profumi che ci si aspettano i risultati più interessanti: grazie all'accordo con Cosmopolitan cosmetics, si conta di realizzare nel prossimo triennio, un giro di affari di circa 150 miliardi.