Un nuovo show room nella Ville Lumière, il potenziamento della collezione donna e la creazione dei primi accessori. Questi gli elementi fondamentali del piano di espansione strategica firmato Santoni, l'azienda di Corridonia (Macerata) che realizza calzature ad alto tasso artigianale e che ha chiuso il 2000 a quota 34 miliardi.
Per il 2001 si prevede un'ulteriore crescita del 15-20%.
A fine maggio verrà inaugurato uno show room di 120 metri quadrati a Parigi, al 35 di rue Marbeuf, che dalla primavera-estate 2002 si occuperà di seguire la Francia e Spagna.
La Santoni è molto forte a livello internazionale. A testimoniarlo il fatto che il primo sbocco per la griffe calzaturiera è rappresentato dagli Stati Uniti (50% del fatturato complessivo), dove la società possiede due negozi a New York e Palm Beach e che nel corso del 2000 ha visto un incremento del 100%.
Un rialzo è previsto per il territorio giapponese (15-18% del fatturato), che insieme al binomio Hong Kong e Cina (5%) forma il blocco Far east.
Il 12% del giro d'affari del 2000 è stato realizzato in Italia. La griffe, che è attualmente presente sul mercato italiano in 150 punti vendita multimarca selezionati, sta cercando una location per il primo negozio in patria, che dovrebbe sorgere all'interno del quadrilatero dello shopping milanese.