Taglio del nastro per 19M, il nuovo hub di Chanel nel nord-est di Parigi, alla Porta di Aubervilliers, destinato a ospitarne i Métiers d’Art. Ha presenziato all’inaugurazione ufficiale il presidente francese Emmanuel Macron insieme a Bruno Pavlovsky, presidente del business moda di Chanel.
Tra gli altri presenti all’evento, anche Jean-Michel Blanquer, ministro dell’Educazione nazionale, della gioventù e dello sport, Elisabeth Borne, ministra del Lavoro, dell’occupazione e dell’integrazione, Roselyne Bachelot, ministra della Cultura, Emmanuel Grégoire, primo vicesindaco di Parigi, François Dagnaud, sindaco del 19° arrondissement della Ville Lumière, Karine Franclet, sindaco di Aubervilliers, Mathieu Hanotin, presidente del comune della Plaine e Stéphane Troussel, a capo del consiglio dipartimentale Seine-Saint-Denis.
“Le professioni che rappresentate sono cruciali”, ha detto Macron, si legge su Wwd, parlando a un pubblico che comprendeva molti dei 600 artigiani che lavorano nel nuovo quartier generale. “Il lusso, la moda e le professioni artistiche e artigianali nel nostro Paese sono un fiore all’occhiello. Rappresentano 600mila posti di lavoro oggi”, ha proseguito. “Se guardiamo le cifre del 2021, è stato il nostro maggiore settore di esportazione”.
La realizzazione di 19M è il culmine di un progetto avviato nel 1985 con le prime acquisizioni di atelier e fabbriche della maison della doppia C. Lo spazio di oltre 25mila metri quadri, progettato dall’architetto Rudy Ricciotti, ospita oggi undici maison d’arte e una scuola di ricamo con più di 600 impiegati tra artigiani, impiegati e apprendisti.
“La trasmissione è al centro della missione di 19M: contribuire alla continuazione di un patrimonio unico parigino e francese, ispirato alla haute couture, ma anche promuovere questi mestieri. Vogliamo attirare nuovi talenti per partecipare alla crescita e all’influenza globale della moda nazionale”, ha commentato Pavlovsky.