La stagione primavera/estate 2018 sarà l’ultima per i brand Moncler Gamme Rouge e Moncler Gamme Bleu. A comunicarlo un documento ufficiale diramato da Moncler che, di conseguenza, segna anche il termine della collaborazione con i direttori creativi delle due label, rispettivamente Giambattista Valli e Thom Browne. Business of fashion riporta una dichiarazione del presidente e AD Remo Ruffini che potrebbe chiarire le strategie future del brand: “Il mondo è cambiato molto da quando ho iniziato i progetti Gamme, è più volatile di quanto fosse 10 anni fa”.
Si attende adesso quale sarà la mossa ‘sostitutiva’ del gruppo, per capire come sarà gestito il posizionamento luxury di cui oggi il brand continua a beneficiare. Posizionamento che lo contraddistingue in un segmento che comincia a farsi più affollato (si pensi all’arrivo di Canada Goose).
Entrambe le griffe Moncler erano inserite da tempo nei calendari delle fashion week di Parigi (Gamme Rouge) e Milano (Gamme Bleu) garantendo una notevole visibilità all’interno del sistema moda, ma, come si legge in un’intervista su L’economia del Corriere della Sera di oggi, Moncler sembrerebbe essere più interessato a rafforzare il contatto con il cliente finale che alle tempistiche della filiera tradizionale. “Riguardo a Moncler non voglio che sia per forza un brand di moda: voglio che sia consistente, un progetto che duri nel tempo e dia tranquillità al consumatore. Sono parole facili da dire, ma portare a casa questi risultati non è facile”, afferma Ruffini.
Nei primi nove mesi del 2017 Moncler ha visto un +15% di vendite rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, le vendite nei propri negozi sono salite del 19 per cento.
Sia Valli che Browne continueranno a focalizzarsi sui proprio brand. L’omonimo marchio dello stilista romano ha recentemente visto l’ingresso nel capitale di Artémis, società d’investimento della famiglia Pinault nonché maggiore azionista di Kering. Thom Browne ha scelto di sfilare a Parigi anziché a New York durante l’ultima tornata di sfilate e ha aperto il suo primo store italiano nel Quadrilatero milanese.