Il Comune di Roma esce da AltaRoma. L’annuncio, che conferma le indiscrezioni degli scorsi mesi, risponde al piano di riorganizzazione delle partecipate presentato dal Campidoglio, che prevede, si legge su Il Corriere della Sera, “18 cessioni e liquidazioni che riducono il numero delle società da 31 a 11 (10 di primo livello e 1 di secondo livello), con benefici in termini di semplificazione dell’assetto e riduzione di costi e oneri di sistema”. Tra le partecipazioni in vendita quella in Aeroporti di Roma, nella Centrale del latte, Investimenti spa, Multiservizi spa e, appunto, AltaRoma, consorzio nel quale il Comune deteneva una partecipazione del 18,4 per cento.
“Sin dalla campagna elettorale – ha dichiarato alla stampa italiana Virginia Raggi – avevamo detto che per noi era importante riorganizzare questa galassia di società che per anni sono state una sorta di bancomat della politica e hanno drenato moltissime risorse che pesano sul bilancio del comune per 1,6 mld, e che erogano servizi non all’altezza di capitale europea. Siamo tutti molto soddisfatti”.
Nessuna indiscrezione, al momento, sul futuro della manifestazione dedicata all’alta moda.