Burberry ha annunciato l’apertura, il prossimo ottobre, di un nuovo polo operativo a Leeds, nello Yorkshire, a 300 chilometri dalla sede di Londra, dalla quale verrano trasferiti circa 300 lavoratori. L’iniziativa, che risponde al piano di riduzione dei costi reso noto a maggio 2016, consentirà un risparmio di 100 milioni di sterline (circa 118 milioni di euro) entro il 2019. La nuova sede riunirà i team dei settori finance, risorse umane, ufficio acquisti, parte del customer service e del personale IT.
“Per Burberry – ha commentato il chief creative e CEO Christopher Bailey – si tratta di un passo fondamentale, in linea con le priorità strategiche che abbiamo individuato lo scorso anno. Oltre a rafforzare il business, l’apertura di un ufficio a Leeds rafforza il nostro impegno nei confronti del Regno Unito e dello Yorkshire, patria del nostro trench”.
La griffe britannica ha chiuso il quarto trimestre d’esercizio con vendite in crescita del 2%, al di sotto delle previsioni degli analisti (+3-4%) e inferiori all’aumento del 3% registrato nel terzo trimestre. Nei sei mesi, i ricavi si sono attestati a 1,6 miliardi di sterline (pari a circa 1,9 miliardi di euro), in aumento del 14% grazie all’impatto positivo dei cambi, al cui netto le vendite sono però scivolate dell’1 per cento.