Anno caratterizzato dal segno meno per Italia Independent. Il marchio di eyewear fondato da Lapo Elkann ha archiviato il 2016 con ricavi in calo del 30,2% a 27,6 milioni di euro e un rosso di 12,2 milioni rispetto all’utile di 475mila euro del 2015. La posizione finanziaria netta è risultata negativa per 18,2 milioni, in riduzione rispetto ai 22,6 dell’anno precedente.
Nel dettaglio, a soffrire maggiormente è stato l’eyewear, in sensibile calo sia sul mercato principale, quello italiano (-39,4% a 9,2 milioni), sia all’estero, con la Francia, che è crollata a -63,8%, la Spagna a -24,2% e la Germania a -70 per cento. A fare bene, soltanto il mercato americano (+33,7%), che genera ricavi per 1,5 milioni.
Il marchio dell’occhialeria, a fronte delle ingenti perdite, ha impostato una strategia di ristrutturazione e rilancio, che già l’anno scorso ha dato luogo a un’importante ricapitalizzazione e a una profonda revisione dei costi. A ciò si aggiunga che, a livello di prodotto, con il nuovo corso iniziato con la nomina dell’AD Giovanni Carlino, il marchio tornerà a sviluppare una propria linea di abbigliamento.
I dati annuali sono stati resi noti venerdì pomeriggio a Borsa chiusa; questa mattina il titolo di Italia Independent faceva segnare un -4,4% a Piazza Affari.