Porta Nuova cambia pelle. E la metamorfosi appare un definitivo tramonto dei progetti di assegnare al quartiere il ruolo aggregatore dell’industria del lusso milanese. Quella che, in piani successivi che riportano alla fine degli anni Novanta, era la cosiddetta ‘Città nella moda’, si sta trasformando in hub tecnologico dominato dalle sedi, nuove e faraoniche, delle grandi multinazionali del web e dell’e-commerce. L’ultima in ordine di tempo ad affacciarsi nell’area è Amazon che ha annunciato ieri il trasloco da via Soperga (zona Stazione Centrale) e l’apertura, nel 2017, dei nuovi uffici direzionali nell’ex edificio (totalmente ristrutturato) di Maire Tecnimont di viale Monte Grappa 3. La futuristica sede italiana da 17.500 metri quadrati ospiterà gli oltre 400 dipendenti corporate attualmente impiegati a Milano dalle società del gruppo, e fornirà spazio sufficiente per ospitare un totale di oltre 1.100 dipendenti. Nel Quadrilatero hi-tech si trasferirà anche Microsoft. Il trasloco sarà ancora più incisivo per il gruppo di programmazione perché, da Peschiera Borromeo, prevede il trasferimento di circa mille dipendenti nella nuova Piramide in viale Pasubio, già inaugurata dalla Fondazione Feltrinelli. I nuovi inquilini vanno ad aggiungersi a quelli già presenti nell’area, come Samsung (da aprile 2015) nei Diamantini di via Mike Bongiorno (ex Varesine), Google in via Confalonieri (nel 2014) e LinkedIn nella nuova sede avveniristica di Garibaldi (in piazza Freud, dal 2015).
La tecnologia sembra dunque prendere il posto del fashion a in quello che dieci anni fa doveva diventare la Città della moda con tanto di museo della moda (Modam), mai realizzato. Con il passare degli anni, con il cambio delle giunte e del sistema fashion, il nuovo quartiere direzionale era stato scelto come sede delle sfilate milanesi dalla Camera nazionale della moda italiana. Qui, in realtà, non si sono mai trasferiti i big del lusso con i loro défilé, ma, piuttosto, si è cercato di dare un’identità alla struttura del The Mall facendola diventare hub di presentazione delle collezioni dei giovani stilisti. Sul fronte commerciale, poi, l’area sta vivendo una nuova fase di trasformazione. Da nuovo Quadrilatero della moda e del lusso, la zona di piazza Gae Aulenti e via Capelli sta cambiando volto. La prima ospita i big dell’activewear con gli spazi di Nike, Reebok*, New Balance e Adidas, creando così idealmente un connubio con il mondo hi-tech. Via Capelli, dopo la chiusura di alcuni store tra cui quello di Costume National, ha puntato sul settore dei temporary store. Tra gli ultimi, Maison About e Ducati.
*Notizia modificata il 15/2/2017 alle ore 11.30. L’azienda ha precisato che il negozio di Gae Aulenti era un temporary store rimasto aperto solo dal 26 novembre al 24 dicembre 2016. Ce ne scusiamo con l’azienda e con i lettori.