Aimpes si dissocia dalla linea portata avanti ieri da Assocalzaturifici – che si era proposto come alfiere del comparto non solo calzaturiero, ma di tutta la filiera dell’accessorio moda – e afferma la propria specificità. In un comunicato diffuso ieri, il numero uno dell’associazione italiana pellettieri Giorgio Cannara si è detto stupito che “altre realtà associative si propongano oggi di rappresentare mondi, realtà, produzioni e aziende che hanno fatto della loro specificità e singolarità il proprio punto di forza”. E, proprio a proposito della tutela dell’unicità di ogni comparto, ribatte a Cleto Sagripanti, presidente di Assocalzaturifici: “La tutela e la difesa della filiera dell’accessorio di moda è, da sempre, una delle priorità fondanti di Aimpes. Al contempo è anche la mission più complessa e doverosa che la nostra associazione porta avanti in nome e per conto delle aziende associate e pienamente rappresentative del comparto della borsa e della pelletteria italiane”.
E conclude: “Stupisce anche che si pretenda di far passare la linea del ‘tutti insieme è meglio’, quando, al contrario, l’autonomia operativa e rappresentativa delle singole associazioni è il valore aggiunto che, negli ultimi anni, ha permesso di tutelare al meglio i settori, variegati e disomogenei, che vanno sotto il nome di ‘accessorio moda’.