Si chiude la partita per Saks che passa ufficialmente al gruppo canadese Hudson’s Bay (Hbc) con un’operazione del valore di 2,9 miliardi di dollari incluso il debito. Sono così confermati i rumors delle scorse ore che davano ormai per certo la cessione del retailer nordamericano al gruppo proprietario della catena di Canada Bay e dell’insegna Lord & Taylor, scalzando gli altri due pretendenti (Starwood e un fondo sovrano del Medio Oriente, molto probabilmente del Qatar). “L’operazione – si legge nel comunicato diffuso da Saks – riunirà tre dei marchi più iconici del commercio al dettaglio ovvero Hudson’s Bay, Lord & Taylor e Saks Fifth Avenue, per creare uno dei principali poli del del retail nordamericano in grado di presentare un’offerta ad ampio spettro nel settore lusso, nella fascia media e nel canale outlet. Hbc continuerà a sviluppare la posizione di leader di mercato Saks rafforzando la sua identità come rivenditore di lusso”. Attraverso questa acquisizione il gruppo potrà contare complessivamente su 320 negozi, di cui 179 department store, 72 outlet 72 e 69 punti vendite suddivisi tra Stati Uniti e in Canada oltre a tre siti di e-commerce. Secondo quanto comunicato nella nota, l’unione dei due big del retail porterebbe alla creazione di un gruppo da 7,2 miliardi di dollari canadesi (pari a circa 5,2 miliardi di euro) di ricavi e un ebitda di 587 milioni dollari canadesi (circa 430 milioni di euro), stime calcolate pro-forma sul 2012 che non considerano anche eventuali sinergie (stimate in 100 milioni di dollari canadesi, ovvero 73 milioni di euro, in tre anni). L’operazione verrà finanziata da Hbc con un aumento di capitale da un miliardo di dollari americani e 1,9 miliardi di finanziamenti. Questa acquisizione consentirà a Saks di entrare direttamente in Canada facendo leva sul suo canale online.