Piazza Sempione entra nel portafoglio di Sinv Spa. L’accordo tra la società veneta guidata da Ambrogio Dalla Rovere (che produce su licenza LoveMoschino, marchio di cui è anche proprietaria al 30%, e See by Chloé e che detiene il 40% di Luca Roda) e il brand italiano è stato ufficializzato oggi in un comunicato diffuso da Sinv.
“La produzione 100% italiana e la forte presenza negli Stati Uniti sono certamente tra i capisaldi che vorremmo maggiormente valorizzare per dare un nuovo corso all’azienda, unitamente allo sviluppo in altri Paesi – sottolinea nel comunicato Sandra Spinacè, direttore generale di Sinv e nuovo amministratore unico di Piazza Sempione – e sono tra i fattori determinanti che ci hanno portato a questa operazione”.
In mattinata era stata confermata l’indiscrezione, uscita sabato su Corriere della Sera, secondo la quale Piazza Sempione, marchio di abbigliamento controllato dalla lussemburghese Slps, holding di L Capital, il fondo di private equity del polo del lusso Lvmh, avrebbe raggiunto un accordo lo scorso venerdì sera.
Fonti vicine all’operazione avevano fatto sapere, appunto, che nel pomeriggio erano attesi nella sede di Piazza Sempione i rappresentanti della Sinv per discutere gli ultimi dettagli. All’ora di pranzo, poi, è arrivata la nota ufficiale della società veneta.
I rumors su Sinv come possibile pretendente per Piazza Sempione erano già circolati lo scorso febbraio, quando Pambianco aveva pubblicato l’indiscrezione su un articolo del 18 febbraio.